AZIENDA 4.0 : quale tipo di rivoluzione sceglieremo?


Azienda “4 punto zero”, se ne parla tanto da un po’ di anni a questa parte, ma negli ultimi tempi la grande evoluzione digitale ne ha sicuramente potenziato e accellerato gli aspetti più influenti.

Qualcuno parla giustamente di evoluzione, ma al tempo stesso questa quarta “rivoluzione industriale” ha un impatto sostanziale sulle aziende manifatturiere e il mondo del lavoro.

Allo stesso modo in occidente ce ne sono state altre e ognuna a proprio modo, ha influenzato la realtà della produzione e di tutte le infrastrutture correlate.

Ripercorriamo rapidamente un po’ di storia:

  • Nel 1784 James Watt brevetta la macchina a vapore, e negli stessi anni si diffonde l’impiego del carbone questo influenza i trasporti, ma anche la meccanizzazione della produzione. Uno dei settori più sviluppato è quello della produzione tessile. La prima rivoluzione industriale.
  • Dal 1870 in poi, l’uso del motore a scoppio, il sempre più diffuso utilizzo dell’elettricità, la corrente alternata di Tesla dal 1882 e l’utilizzo del petrolio, hanno cambiato in termini geografici e sociali gli spostamenti delle persone e delle merci, nonchè gli orari di lavoro nelle fabbriche. I settori che si sviluppano di più sono quelli chimici e metallurgici. La seconda.
  • Negli anni ‘70 con l’avvento e lo sviluppo dell’informatica e della telematica, la nascita delle aziende che hanno fatto e fanno tutt’ora la storia di questo settore, Microsoft (1975) Apple (1976), le prospettive industriali, produttive e della gestione dell’azienda cambiano radicalmente. La terza.

La quarta si caratterizza invece per quella che viene definita la “Smart Manufacturing”, ovvero l’innovazione digitale nei processi dell’industria e dell’azienda per migliorarne qualità e competitività.

In questo excursus storico una delle cose che mi colpisce di più è l’abbattimento delle distanze e mi è facile immaginare un uomo che, viaggiando nel tempo, possa sperimentare gli spostamenti a piedi, quelli su un treno a vapore, poi su una macchina, un aereo, nello spazio e infine oggi “viaggiare” comodamente seduto davanti al proprio PC raccogliendo informazioni da ogni angolo della terra.

Un modo nuovo per l’uomo di percepire quindi lo spazio e il tempo.

La “quarta rivoluzione” si sviluppa secondo uno studio di qualche tempo fa di McKinsey in quattro grandi ambiti:

  • La connettività, la potenza di calcolo, l'utilizzo e la conservazione dei dati, quindi Cloud Computing, IoT, Big Data ecc
  • Ricavare valore dai dati analizzandoli, quindi Analytics,  Business Intelligence, Machine Learning ecc
  • Facilitare la relazione tra uomo e macchina, quindi lo sviluppo delle interfacce come i sistemi touch e la realtà aumentata
  • Dal digitale al reale: stampa 3D, le interazioni machine-to-machine e la robotica.

Il cambiamento trasmesso di generazione in generazione e a sua volta nuovamente trasformato, rappresenta il filo conduttore che guida il grande percorso evolutivo denominato, talvolta con un’accezione negativa, progresso.

I temi che si affiancano a questo cammino sono molti, ma la resilienza, intesa come la capacità di riorganizzarsi in base al nuovo che arriva, ne è sicuramente uno dei più importanti.

La presenza dell’uomo ha sempre fatto la differenza, dietro ogni invenzione e soprattutto ogni rivoluzione.

Nell’azienda 4.0 la scelta di puntare sulle risorse umane è un elemento di differenziazione che ne rappresenta il fattore di sucesso per eccellenza.

In un ambiente basato su una tecnologia ultra sofisticata, la presenza di personale e management sempre più qualificato diventa quindi fondamentale.

Al tempo stesso elaborare con il gruppo di lavoro interventi operativi affinchè la tecnologia non venga vista come rivale, bensì come una preziosa risorsa, è un altro punto di svolta.

Il marketing visto come ulteriore strumento trasformativo/evolutivo utile a comunicare questi valori all’interno e all’esterno dell’azienda, rende in termini assoluti possibile creare un tipo di comunicazione basata sulla narrazione e il riconoscimento del valore profondo delle persone e del loro ruolo all’interno dell’azienda.

Quindi parlare solo delle competenze digitali non sarà sufficiente, bisognerà intervenire su aspetti più sostanziali e primo fra tutti l’equilibrio interno che, in virtù dell’applicazione sempre più invasiva della tecnologia, rischia di essere a sua volta rivoluzionato.

Adottare una comunicazione interna utile a creare un potente e veritiero flusso verso l’esterno è una scelta imprescindibile che parte dal valore delle persone per poter poi trasmettere il valore dell’azienda.

Macchina e uomo diventano alleati e il focus principale sarà quello di matenere un livello di consapevolezza e presenza ancora più alti, in modo da umanizzare la tecnologia e non viceversa.

L’azienda 4.0 troverà nella struttura umanocentrica la sua forza più straordinaria, affinchè ogni cambiamento possa essere vissuto pienamente e allora non si parlerà più di rivoluzione industriale, ma ci sarà finalmente lo spazio per realizzare una concreta Rivoluzione Umana.

Per affrontare questo grande cambiamento con maggiore consapevolezza puoi avvalerti di nuovi strumenti che possono offrirti un punto di vista privilegiato per poter effettuare scelte più mirate ed effcaci. Possiamo lavorare insieme al tuo progetto di azienda 4.0 per ottenere il massimo dalle tue risorse, contattami per un incontro d'approfondimento.

Un articolo ti ha incuriosito particolarmente o suggerito una domanda?

Possiamo parlarne e confrontarci in proposito, vediamo quanto di bello ne scaturisce!

Scrivimi

Sei di fretta?

Lascia il tuo recapito telefonico e ti ricontatterò per rispondere a tutte le tue domande

Fatti richiamare